Ciao a tutti, mi chiamo Paola Assi, sono di Vimercate e lavoro come Real Estate Administration Specialist in Prelios Integra. Nonostante la mia “giovane” età, 42 anni, sono una delle dipendenti con più anzianità in questa divisione amministrativa… ben 15 anni!
Prima di raccontarvi come sono riuscita a conciliare lavoro e vita privata (famiglia e hobby) mi fa piacere parlarvi un po’ di me.
Mi piace descrivermi come una persona solare, paziente – molto paziente – determinata, esploratrice (trovo infatti che imparare sempre cose nuove sia una cosa stimolante e incentivante) e amante del cambiamento; queste mie qualità (ammetto di avere anche qualche difetto ?) mi hanno accompagnata in tutto il mio percorso lavorativo che, in alcuni momenti, non nascondo essere stato piuttosto difficile.
Negli ultimi anni sono successe davvero tante cose sia a livello lavorativo che personale, ma il vero cambiamento è arrivato quando sono diventata mamma perché le priorità inevitabilmente sono cambiate. Prima infatti i pensieri e le energie erano quasi tutti focalizzati sul lavoro: con l’arrivo del piccolo Federico l’approccio alla quotidianità è stato totalmente stravolto.
La gestione del tempo doveva essere riorganizzata. Ma nello stesso periodo Prelios è venuta incontro alle proprie persone lanciando il progetto smart working, prima con un solo giorno a settimana e poi aggiungendone un secondo. In questo modo l’equilibrio casa/lavoro è notevolmente migliorato.
Questa nuova modalità ha sicuramente portato molti vantaggi ma anche dei limiti; dal lato dei vantaggi il tempo che impiegavo per recarmi in ufficio l’ho ottimizzato iscrivendomi a un corso di ballo latino-americano; e ho anche molto più tempo da dedicare a mio figlio (posso accompagnarlo e andarlo a prendere alla scuola materna: è una piccola cosa ma vi garantisco che la felicità sul suo viso non ha prezzo). Per quanto mi riguarda, uno dei limiti è che si perde il valore aggiunto dei rapporti vis-à-vis, sostituiti da rapporti virtuali (e non è proprio la stessa cosa), con colleghi che molto spesso diventano anche veri e propri amici.
In un 2020 bisesto e funesto Prelios ha ulteriormente rafforzato la formula dello smart working, che aveva adottato con così tanto anticipo rispetto alla maggior parte delle aziende, consentendo alle proprie persone di gestire al meglio l’emergenza sanitaria che tuttora perdura nel nostro Paese e nel mondo.
Facendo un bilancio di questo periodo, con certezza posso dire che ho avuto la fortuna di potermi godere il mio bambino tra un consuntivo e l’altro, fra una call e una fatturazione; sembra una banalità ma a volte non ci si rende conto di quanto tempo una persona trascorra fuori casa.
Concludo dicendo che a 15 anni di distanza (quanto tempo!) continuo a scegliere Prelios perché è un’azienda solida che cerca il più possibile la soddisfazione dei propri dipendenti. E il progetto smart working ne è un concreto esempio