Mi chiamo Ambra Leardini. Sono Romagnola DOC, di San Giovanni in Marignano, un paesino di poco più di 10.000 abitanti in provincia di Rimini (e addirittura votato tra I Borghi più Belli d’Italia, quando si dice la fortuna!).
Ho 26 anni e lavoro in Prelios dal 2019, nel team di Business Development, come NPL Analyst. Mi relaziono quotidianamente con le più importanti banche – domestiche e internazionali – contribuendo alla strutturazione e al coordinamento di processi di credit servicing e di cartolarizzazione di crediti UTP (unlikely-to-pay) e NPL (non-performing loans).
Ho ottenuto il diploma all’Istituto Tecnico per Geometri nel 2013 e ho conseguito l’abilitazione alla professione… perché nella vita non si sa mai, tutto può essere utile! Poi ho deciso di cambiare rotta. La mia passione per i numeri e per le materie tecnico-scientifiche in generale mi ha portata a laurearmi in Statistica, e precisamente in “Finanza, Assicurazioni e Impresa”, all’Università di Bologna. Mi sono laureata a luglio del 2017 con una tesi sull’Incidenza dell’attività fisica sulla qualità e la quantità degli anni di vita. Vi chiederete... perché? Sin da piccola ho sempre dedicato parte della mia giornata allo sport e tutt’ora ci provo – nonostante i tanti impegni – perché credo fortemente (e anche la mia tesi ci crede!) che l’attività sia per tutti noi benefica dal punto di vista sia fisico sia psicologico.
A 23 anni, dunque, con la laurea in mano mi sono trovata davanti ad un bivio: continuare o non continuare gli studi? Prendere o lasciare? La curiosità, la caparbietà e la voglia di mettermi in gioco mi hanno portato a voler intraprendere un percorso in lingua inglese, una delle mie forti passioni. E a dicembre 2019 mi sono laureata in Finance and Economics all’Università di Milano, discutendo la tesi Goal Programming selection: an application to Islamic Finance.
L’università mi chiedeva di effettuare obbligatoriamente un tirocinio curricolare. Personalmente la ritenevo più un’opportunità che un obbligo. Mi sono candidata spontaneamente in Prelios, realtà in forte crescita da cui avrei potuto apprendere i necessari insegnamenti per poter portare avanti il mio percorso di crescita sia personale sia lavorativa. Ricordo ancora la prima chiamata: ero emozionatissima!
Non ero alla mia prima esperienza – lavoro sin da quando avevo 17 anni – ma era sicuramente la mia prima opportunità di lavorare e di mettermi alla prova nel campo finanziario.
Ricordo come fosse ieri il primo colloquio. Mi ha accolto una ragazza, che sarebbe poi diventata la mia collega. Ho capito subito che aveva circa l’età di mia sorella. Sembrava così giovane ma era così “agguerrita” e capace. Da lei ho appreso diverse abilità e ne ho migliorate tante altre, tra cui l’organizzazione e la precisione che mi hanno sempre caratterizzato ma che, tuttavia, si sono sicuramente accresciute e affinate. Ho seguito i suoi preziosi consigli e – oggi come allora – sono felice di averla incontrata lungo il mio cammino.
Il Gruppo Prelios è anche questo. Ti offre la possibilità di relazionarti non solo con dirigenti senior, ma anche con colleghi che seguono passo per passo il tuo percorso formativo e che sono in grado di fornirti quegli spunti e quei consigli che, di giorno in giorno, risultano fondamentali per migliorarti sul campo.
Ricordo anche il primo giorno in azienda. I ragazzi del Business Development sono stati sin da subito disponibili e affabili nei miei confronti. Inoltre sin da subito mi sono stati affidati compiti che mi hanno permesso di integrarmi e di sentirmi immediatamente parte dei progetti. Questo mi ha aiutato non solo a diventare parte del team, ma anche a migliorarmi giorno dopo giorno in termini sia di soft skills, sia di abilità tecniche. E Prelios ricerca proprio questo per ciascuno di noi. Il Gruppo investe sui propri dipendenti ed è come una “famiglia allargata”, in cui tutti, a partire dai dirigenti, impiegano energie per cercare di trasmettere ai più “piccoli” le skills necessarie per poter affrontare ciascun impegno affidato (è un po’ come essere educati!).
Dopo quasi due anni posso dire di essere cambiata, migliorata, ma la realtà di Prelios resta sempre giovane e ambiziosa. Il Business Development e, insieme a questa Direzione, tutto il Gruppo, è in forte crescita. L’ambiente è decisamente molto, molto stimolante.
Le responsabilità crescono e, con esse, anche la soddisfazione personale. Come quella di aver potuto prendere parte a una delle più rilevanti e operazioni di cartolarizzazione e di partnership strategica mai avvenuta sul panorama finanziario italiano. Vedere il grande articolo pubblicato sulle pagine color salmone del Sole 24 Ore è stato sicuramente motivo di grande orgoglio personale e di squadra! Ne approfitto per lanciare un invito e un consiglio a tutti gli studenti che mi leggeranno: “Studiate e poi provateci, candidatevi autonomamente. Anche se il posto che state cercando non è scritto su una bacheca o su un portale, voi provateci e credeteci!”.
Il Gruppo Prelios è stato – ed è tuttora, sempre più – una magnifica opportunità. Per mettersi in gioco, per imparare, per crescere, per incontrare, per relazionarsi con culture differenti. Conoscere tante persone, colleghe e colleghi, con cui instauri un rapporto di collaborazione valido e importante. Colleghi con i quali passi l’intera giornata e con cui puoi unire le forze per raggiungere l’obiettivo comune. E, pensandoci bene, questa è un’occasione fondamentale nel mondo del lavoro. Imparare a lavorare in team, a gestire i tempi e più impegni contemporaneamente.
Purtroppo il Covid19 ha limitato questa possibilità di condivisione, ma ce ne ha data un’altra altrettanto importante. Dimostrare quanto sappiamo essere strutturati e orientati verso l’obiettivo. Dimostrare quanto vale la nostra azienda che – a differenza di moltissime altre – continua a crescere e a incrementare il capitale umano. Dimostrare che lo smart working è uno strumento di successo su cui l’azienda – autentica trendsetter – aveva puntato ben prima dell’emergenza, e attraverso il quale il Gruppo dimostra fiducia verso le proprie persone. Dimostrare, soprattutto, come Prelios sia vicina ai propri dipendenti, donne e uomini, attraverso i numerosi accorgimenti adottati. Come per esempio aver dato la possibilità di fruire dello smart working continuativo in questo delicato periodo per coloro che hanno bimbi a carico.
Prelios è stata una straordinaria sorpresa. Spero di esserlo stata anche io per lei!